La FIFA ha chiesto il rimborso dei 2,2 milioni di franchi versati a Michel Platini, ai tempi presidente della UEFA, con l’accordo di Joseph Blatter, che dirigeva l’organizzazione, al settimo giorno del processo nei loro confronti.
Secondo l’avvocata della FIFA nulla indica che i 300'000 franchi versati a Platini per le sue attività di consigliere non fossero che un acconto, come sostenuto dall’imputato, e il successivo pagamento non è mai stato ratificato.
La legale ha sottolineato che il pagamento non compare da nessuna parte, il che lascia supporre sia stato effettuato senza un motivo legale, e la FIFA sarebbe stata "truffata con astuzia".
Il Ministero pubblico della Confederazione mercoledì ha invece chiesto una pena sospesa di 20 mesi di carcere nei confronti dei due accusati, che hanno sempre respinto tutte le accuse.
Processo FIFA, secondo giorno
Telegiornale 09.06.2022, 14:30