Al momento la Svizzera non intende rafforzare i controlli alla sua frontiera meridionale - quella con l’Italia - nonostante l’aumento dell’afflusso di migranti dovuto a un cambiamento delle rotte da loro seguite nei Balcani. Lo ha detto Elisabeth Baume-Schneider in Lussemburgo, dove rappresenta la Confederazione. a un vertice dei ministri dell’interno europei dedicato in particolare al tema della migrazione e alle conseguenze per l’Europa dell’attuale crisi in Medio Oriente.
Elisabeth Baume-Schneider in Lussemburgo
Telegiornale 19.10.2023, 12:41
La domanda si poneva, dopo che la Germania ha stretto le maglie ai suoi confini, compreso quello con la Svizzera. L’annuncio dato lunedì da Berlino - ha detto la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia - è comprensibile alla luce dell’incidente accaduto qualche giorno fa in Baviera, dove un furgone sovraccarico in fuga dalla polizia si è ribaltato, causando la morte di sette occupanti. Berna - ha ricordato - ha già rafforzato gli effettivi delle guardie di confine.
La ministra dell’interno tedesca Nancy Faeser ha per altro precisato proprio oggi in Lussemburgo che il provvedimento preso dal Governo del suo Paese va considerato come transitorio e volto a combattere il fenomeno dei passatori.
RG 12.30 del 17.10.2023 Il servizio di Alan Crameri
RSI Info 17.10.2023, 13:15
RG 12.30 del 19.10.2023 La corrispondenza di Andrea Ostinelli
RSI Info 19.10.2023, 13:14