In Svizzera, i giovani considerano la previdenza vecchiaia e le questioni legate all’AVS come prioritarie. È quanto emerge dal “Barometro della gioventù 2018” presentato lunedì dal Credit Suisse.
Da un sondaggio online dell’istituto di ricerca gfs.bern, condotto tra aprile e maggio su 1'000 ragazzi tra i 16 e i 25 anni, è emerso che il tema mette in apprensione il 53% degli interrogati.
L'AVS inquieta i giovani svizzeri
RSI 27.08.2018, 21:26
In secondo piano passano invece l’immigrazione, gli stranieri e la libera circolazione delle persone, che preoccupano il 29% dei partecipanti all’inchiesta; un dato molto simile, il 28%, concerne invece i rifugiati e l'asilo. Un positivo 33% (nel 2010 si registrava l’11%) è inoltre convinto che la coabitazione con i giovani arrivati dall’estero sia sempre più armoniosa.
Negli altri paesi presi in considerazione, la previdenza vecchiaia non figura nella top ten delle preoccupazioni e i tormenti giovanili sono orientati diversamente. Negli Stati Uniti e in Giappone, infatti, la principale inquietudine è la paura di restare disoccupati; in Brasile, invece, è la corruzione il grattacapo maggiore.
ATS/MarGù