Le domande di asilo registrate in Svizzera nel mese di ottobre sono state 3'208, ovvero 527 in più del mese precedente che già era stato quello che aveva fatto registrato il primato di domande dalla crisi migratoria del 2015. Rispetto allo stesso mese del 2021, spiega la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) in un comunicato, si è assistito a un aumento di 1'707 unità. Le domande totali registrate nei primi 10 mesi del 2022 sono già oltre quelle di tutto l'anno scorso.
I principali paesi di provenienza sono stati l’Afghanistan e la Turchia e, a seguire, Burundi, Algeria ed Eritrea.
Inoltre, sempre lo scorso mese lo statuto di protezione S è stato concesso ad altri 2'360 profughi provenienti dall’Ucraina; in Svizzera – rileva la SEM – attualmente 60'601 persone in fuga dal conflitto hanno ricevuto finora questo statuto.
Statuto S prorogato
Telegiornale 09.11.2022, 21:00
Aumentano i casi in giacenza
La pressione migratoria fa crescere inoltre la pressione sulla SEM che rileva un aumento dei casi in giacenza: nel mese di ottobre, si legge ancora nella nota, “ha liquidato 1’675 domande d'asilo, di cui 522 con una decisione di non entrata nel merito (in 434 casi in virtù dell'Accordo di Dublino), 464 con la concessione dell'asilo e 384 con l'ammissione provvisoria in prima istanza. Il numero di casi in giacenza in prima istanza è aumentato di 1’560 unità attestandosi a 9’464”.
SEM, richieste di asilo senza precedenti
Telegiornale 27.10.2022, 22:00