Svizzera

L'iniziativa per la tredicesima AVS "va bocciata"

Questa la raccomandazione della Commissione sicurezza sociale e sanità del Consiglio Nazionale che ritiene che il testo metta in pericolo il finanziamento dell'Assicurazione vecchiaia

  • 22 ottobre 2022, 07:36
  • 24 giugno 2023, 00:42
00:32

Notiziario 06.00 del 22.10.2022

RSI Info 22.10.2022, 09:36

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Di: ATS/Swing 

L'iniziativa popolare "per una 13esima mensilità AVS" aggraverebbe i problemi di finanziamento a lungo termine dell'AVS e sarebbe inappropriata a sostenere in modo mirato i pensionati nel bisogno. È quanto ritiene la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N), che con 17 voti a 7 ne raccomanda la bocciatura.

La maggioranza della Commissione ritiene che la combinazione tra AVS e prestazioni complementari costituisca già oggi un sistema consolidato che assicura il sostentamento economico in età avanzata. Le prospettive a lungo termine di finanziamento dell'AVS sono incerte già con l'odierno livello delle rendite e il margine di manovra delle finanze della Confederazione è limitato, prosegue la CSSS-N, per la quale questo parla a sfavore di un aumento generalizzato delle rendite AVS per tutti i beneficiari indipendente dal loro reale bisogno, come quello chiesto dall'iniziativa.

Una minoranza ritiene che l'iniziativa popolare contribuisca in modo significativo a combattere la povertà in età avanzata e ad assicurare un adeguato standard di vita durante la vecchiaia. Di conseguenza propone di accoglierla. La Commissione ha pure respinto, con 15 voti a 10, la proposta di elaborare un controprogetto indiretto che avrebbe previsto un corrispondente supplemento alla rendita AVS destinato alle economie domestiche con i redditi più bassi, ossia al 40% di tutte le economie domestiche.

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