Le due commissioni della gestione hanno deciso che il sistema di fideiussioni destinate alla flotta mercantile d’alto mare, che come quella di altre nazioni sta attraversando una crisi acuta, dev’essere oggetto di un’indagine più approfondita.
Come indica la nota pubblicata oggi, lunedì, dai servizi del Parlamento, dovrà essere in particolare riesaminata la sorveglianza esercitata dal Dipartimento dell'economia sull'Ufficio per l'approvvigionamento economico del paese e dal Dipartimento degli esteri sull'Ufficio della navigazione marittima.
Il Governo aveva chiesto in maggio alle Camere un credito di 215 milioni di franchi per affrontare i problemi economici di cui è oggetto la flotta elvetica e la fattura era stata presentata solo all’ultimo momento, ciò che aveva costretto ad accettare la spesa a scatola chiusa. La somma concessa è destinata a evitare il fallimento dei due gruppi interessati, proprietari di 13 navi destinate alla vendita, unica soluzione praticabile in questo difficile momento per il settore.
ATS/Nad