Il Consiglio federale chiede al Parlamento di concedere un credito aggiuntivo di 215 milioni di franchi al preventivo per il 2017 per il danno che Berna subirà in seguito ai deficit accumulati dal settore della navigazione mercantile d'alto mare.
Le difficoltà concernono le 12 navi dei gruppi SCL e SCT. Nonostante le misure di risanamento imposte dalla Confederazione, la società armatrice non è riuscita, entro lo scorso autunno, a trovare soluzioni praticabili. La vendita dei bastimenti, pur implicando importanti perdite per via delle garanzie di cui l'ente pubblico s'è fatto carico, resta l'unica via percorribile, secondo il Governo.
La flotta elvetica è attualmente composta da 50 navi che, in caso di crisi, devono servire per l'approvvigionamento del paese.
ATS/dg