Meli geneticamente modificati dai ricercatori del Politecnico di Zurigo, più resistenti al fuoco batterico, potranno essere allevati in pieno campo a titolo sperimentale nel sito protetto di Reckenholz.
L'Ufficio federale dell'ambiente ha infatti deciso d'accordare un'autorizzazione al centro di competenza Agroscope, a condizione però che i fiori vengano asportati per evitare la dispersione dei pollini. La coltivazione dovrebbe iniziare subito e protrasi per un periodo massimo di sei anni.
Una decisione che viene considerata ridicola dall'allenaza Stop OGM poiché l'esperimento è destinato al fallimento: l'inoculazione del batterio sarà effettuata in laboratorio e le infiorescenze saranno rimosse, quando invece l'infezione naturale si verifica proprio attraverso questa via. Meglio sarebbe quindi privilegiare programmi di selezione, meno onerosi, ma colpevolmente abbandonati.
ATS/dg
RG 08.00 del 04.05.2016 Il servizio di Mirko Priuli
RSI Info 04.05.2016, 10:00
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