La Svizzera è un po’ più sicura, almeno dal punto di vista dei furti con scasso. Stando alla statistica della criminalità pubblicata oggi, lunedì, dall’Ufficio federale di statistica, lo scorso anno, infatti, nel nostro Paese si sono registrati quasi 10'000 furti in meno rispetto al 2014, o una diminuzione di circa il 19%.
Nel 2015 sono stati denunciati, a livello nazionale, 42'416 furti, il numero più basso dal 2009. Di pari passo sono diminuite le infrazioni al codice penale nel loro complesso, in calo del 7,3% rispetto all’anno precedente. Aumentano invece le truffe (+24,2%), l’appropriazione indebita (+24,4%) e le minacce contro i funzionari (+9,4%), così come i reati violenti in generale: gli omicidi sono passati da 41 a 57, commessi essenzialmente nella sfera domestica. Crescono pure le infrazioni alla Legge sugli stupefacenti (+6,3%) e alla Legge sugli stranieri (+6,7%). La statistica registra una costante diminuzione del numero di imputati minorenni che, nel 2015, è nuovamente sceso rispetto all’anno prima (-10,5%).
Per la prima volta, l'UST pubblica dei dati cantonali e per i maggiori centri: Lugano, dopo Uster, ha il tasso più basso di furti con scasso in proporzione alla popolazione. Il più alto è a Neuchâtel, mentre per i reati violenti la città più pericolosa risulta essere Friburgo.
ATS/Swing/pon
- Il comunicato integrale dell'Ufficio federale di statistica
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/info/svizzera/fk0eqx-Il-comunicato-integrale-dellUfficio-federale-di-statistica/download/0352-1602-70.pdf
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RG 12.30 del 21.03.2016 il servizio di Paola Latorre
RSI Info 21.03.2016, 13:23
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RG 18:30 del 21.03.2016 - Il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 21.03.2016, 20:31
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