Il traffico merci su ferro ha guadagnato parti di mercato anche nel 2016, per il quarto anno consecutivo, con prestazioni aumentate dello 0,9% rispetto ai 12 mesi precedenti; quelle su gomma, per contro, sono diminuite dell'1,5%.
La strada ha comunque ancora una volta primeggiato con il 61% del totale. Il restante 39% è però bastato alla rotaia per ritornare al livello del 2008. Insieme, ai due vettori sono stati affidati 27,8 miliardi di tonnellate-chilometro, lo 0,6% in meno su base annua.
Il treno è preferito, in particolare, per i trasporti internazionali di cui si accaparra il 67%; il 57% di questa quota è rappresentato dal solo transito. Il 67% dei movimenti interni sono fatti con i camion, sempre citando la nota diramata martedì dall'Ufficio federale di statistica.
ATS/dg