I beneficiari delle prestazioni complementari (PC) rischiano di veder nettamente diminuite le loro prestazioni. Il Nazionale ha adottato giovedì con 125 voti contro 53 la riforma del sistema, riducendo drasticamente i costi delle PC. La Camera del popolo non vuole invece limitare assolutamente i prelievi di capitale del secondo pilastro. Il dossier ritorna ora al Consiglio degli Stati.
Il progetto del Consiglio federale puntava a risparmiare circa 300 milioni di franchi nelle PC e la versione uscita dalla Camera dei cantoni aveva ridotto tali tagli a 260 milioni. Secondo una prima stima annunciata dal ministro della socialità Alain Berset al termine dei dibattiti, il Nazionale auspica per contro risparmi tra i 540 e i 570 milioni di franchi.
In futuro l'accesso alle PC dovrebbe diventare sempre più difficile e le famiglie che godono di tali contributi non dovrebbero essere avvantaggiate rispetto alle altre con reddito modesto.
ATS/Red.MM