Mister Dati, il lavoro abbonda

L'incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza ha ricevuto 551 richieste d'accesso a documenti dell'amministrazione pubblica lo scorso anno, una cinquantina in meno facendo il paragone con l'anno precedente. Nel 55% dei casi, ovvero 303, è stato accordato un esame senza restrizioni degli incarti, mentre nel 19%, ossia 105, è stata concessa solo una visione parziale, peraltro totalmente negata in 87 occasioni, in altre parole il 16%.

Come si specifica inoltre nel rapporto pubblicato lunedì, Mister Dati e colleghi sono intervenuti a più riprese, tra l'altro per chiedere la cancellazione d'informazioni raccolte da Ferrovie federali e altre compagnie di trasporto e per dispensare consigli concernenti l'uso delle biglietterie elettroniche e come fare in modo che, in quest'ambito, non vengano violati i limiti imposti dalla legge.

Si fa poi notare che, alla luce del costante sviluppo delle tecnologie numeriche, dell'intelligenza artificiale e della robotica, le attività di sorveglianza e di consulenza per dispensare raccomandazioni sono in continuo aumento.

ATS/dg

TG 20 del