A differenza della Germania, del Regno Unito, della Svezia, della Finlandia e dei Paesi Baltici, la Svizzera ha deciso di non convocare l’ambasciatore russo a Berna dopo la morte in carcere dell’oppositore Alexei Navalny.
“Non è prevista la convocazione dell’ambasciatore russo” nella Confederazione, ha dichiarato a Keystone-ATS oggi, lunedì, un portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
La Svizzera, tuttavia, chiede che le circostanze del decesso del dissidente russo vengano chiarite completamente e si aspetta quindi in merito un’inchiesta approfondita. “La Confederazione ha denunciato a più riprese la detenzione arbitraria” del dissidente russo “e i maltrattamenti perpetrati contro di lui”, ha sottolineato lo stesso portavoce.
Il Cremlino su Navalny: "Indagini in corso"
Telegiornale 19.02.2024, 12:30