Otto affiliati dell'ex moschea An'Nur di Winterthur sono stati giudicati colpevoli dell'aggressione a due altri frequentatori che consideravano "spie". Altri due imputati sono invece stati assolti.
RG 18.30 del 23.10.2018 L'intervista al giornalista investigativo Kurt Pelda di Gianluca Olgiati
RSI Info 23.10.2018, 20:43
Contenuto audio
La maggior parte degli imputati sono stati condannati a pene detentive, sospese con la condizionale, tra i 6 e i 18 mesi. Un afgano e un macedone sono stati anche condannati a 7 anni di espulsione dalla Svizzera.
I fatti risalgono al 22 novembre del 2016, quando due frequentatori della moschea vennero picchiati e minacciati, perché sospettati di aver trasmesso a un giornalista informazioni su un controverso sermone contro i musulmani non praticanti tenuto un mese prima da un 25enne imam etiope.
PP 12.00 del 23.10.2018 Il servizio di Anna Maria Nunzi
RSI Info 23.10.2018, 14:43
Contenuto audio
Il predicatore, per quel sermone, è stato condannato nel novembre di un anno fa a 18 mesi di detenzione con la condizionale e a 10 anni di espulsione dalla Svizzera. La moschea An'Nur era considerata un luogo di radicalizzazione islamica.
Moschea An'Nur, otto condanne
Telegiornale 23.10.2018, 14:30