Svizzera

Ogi ieri e Rösti, forse, domani: quante similitudini

Tra chi è stato consigliere federale e chi vorrebbe diventarlo i parallelismi oltrepassano Kandersteg, il villaggio dove i due UDC sono cresciuti

  • 29 ottobre 2022, 23:46
  • 20 novembre, 14:34
03:07

Successione Maurer, le analogie tra Rösti e Ogi

Telegiornale 29.10.2022, 22:00

  • Keystone
Di: TG/Red MM. 

Cosa c'entra Kandersteg con l'elezione di un esponente UDC in Consiglio federale? C'entra molto. Perché nel piccolo villaggio dell'Oberland bernese sono cresciuti Adolf Ogi e Albert Rösti.

La loro è una storia piena di similitudini. Entrambi hanno guidato, per 4 anni, l'UDC nazionale. Entrambi (a distanza di decenni) hanno ottenuto il miglior risultato nell'elezione al Consiglio nazionale. Ambedue, nella corsa per il Governo, hanno dovuto vedersela con un altro bernese: Peter Schmid (per Ogi) e Werner Salzmann (per Rösti). E tutti e due, annunciando la propria candidatura, hanno scelto parole simili.

Nel 1987, Ogi, consigliere federale dal gennaio 1988 al dicembre 2000, si era chiesto: "Lo voglio fare? Riesco a farlo? Devo farlo". Nell'ottobre 2022, Rösti sembra imitarlo: "Mi sono chiesto: lo voglio fare? Riesco a farlo?".

"Non direi che Albert Rösti abbia copiato - spiega al TG il politologo Adrian Vatter -. Sappiamo però che Adolf Ogi è, già da molto tempo, un mentore di Rösti. In questo senso gli avrà dato qualche consiglio, magari anche sulle parole che lui aveva utilizzato a suo tempo".

Tra i due UDC non ci sono infatti solo similitudini, dice ancora il politologo "Ogi non ha fatto studi universitari. Rösti invece (ed è più tipico per l'UDC di oggi) ha seguito un percorso accademico. Dal punto di vista della carriera politica, Rösti ha scelto il cammino classico".

Anche sui contenuti, tra i due non mancano le differenze: "Ogi, sulla politica estera, è molto più aperto. È un fautore dell'integrazione svizzera in Europa. Rösti invece difende chiaramente la linea UDC, ossia meno integrazione possibile".

Ogi, nel 1987, era poi candidato unico davanti all'Assemblea federale. Rösti, invece, potrebbe risultare su un ticket. Malgrado ciò, Vatter ne è convinto, per Rösti la strada potrebbe essere più facile. "È vero che Ogi era il solo candidato, ma contrariamente ad oggi erano tempi in cui venivano accettate candidature selvagge".

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