La metà delle piccole e medie imprese (PMI) svizzere sono in difficoltà nell’assumere dei candidati considerati idonei per l’impiego proposto. Circa il 25% delle stesse, ovvero 90'000 aziende, affermano di avere grosse difficoltà a reperire personale qualificato. Lo rileva uno studio effettuato dal Credit Suisse.
La situazione dipende da diversi fattori quali il settore di attività, le funzioni ricercate, la localizzazione delle PMI. Le maggiori difficoltà, sottolinea lo studio del CS, sono da ricercarsi nei settori della costruzione e dell’industria tradizionale. Per ovviare al problema le PMI stanno sviluppando delle soluzioni strategiche come il perfezionamento degli impiegati, la formazione di apprendisti, prolungamento dell’attività.
Geograficamente, le aziende situate nelle zone di campagna o di montagna, hanno maggiore difficoltà di quelle urbane o periurbane nell’assunzioni di candidati idonei. Nelle zone di frontiera, come il Ticino, il bacino dei candidati è più vasto; senza sorpresa quindi si assiste ad un numero più alto che la media nazionale di impiegati frontalieri.
ATS/Swing