Parità, l’offensiva dei Verdi

Oltre all’UDC, oggi (sabato), sono riuniti in assemblea virtuale anche i delegati dei Verdi. Oltre alle raccomandazioni di voto in vista dei prossimi appuntamenti alle urne, il Partito ecologista lancia un'offensiva per il raggiungimento di una completa uguaglianza tra uomo e donna.

Tra le rivendicazioni illustrate dal presidente Balthasar Glättli figura in particolare l'introduzione di un congedo parentale, per entrambi i genitori, di 18 settimane ciascuno. Glättli ha sostenuto come i Verdi siano il partito dell’uguaglianza: “Un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata e una più equa distribuzione dei compiti tra i due genitori sono essenziali per raggiungere la parità di genere” ha sostenuto il presidente.

Un secondo seggio in Consiglio federale

Balthasar Glättli ha poi salutato il successo elettorale dei Verdi. All'inizio di marzo, il partito ha ottenuto miglioramenti significativi nelle elezioni cantonali e comunali nei cantoni di Vaud, Vallese, Friburgo e Soletta. "Gli elettori ci chiedono di mantenere la rotta sulla protezione del clima e la solidarietà sociale anche in tempi difficili come quelli della pandemia", ha continuato lo zurighese.

Pur mettendo in guardia dal rischio di “essere troppo megalomani”, per Glättli i Verdi sono cresciuti significativamente ed è stata pertanto rinnovata la richiesta di un seggio in Consiglio Federale.

Infine, gli ecologisti hanno espresso il proprio sostegno alla legge sul CO2 in votazione il prossimo 13 giugno, così come alle iniziative popolari contro i pesticidi e per un’acqua potabile pulita. Sostegno anche alla legge Covid, mentre è stata respinta invece la legge sulle misure di polizia rafforzate per far fronte al terrorismo.