Parlamento tra fiscalità, trattati internazionali ed esercito

Fiscalità, trattati internazionali e molto esercito tra i tanti temi all’ordine del giorno nell’ambito della sessione autunnale delle Camere federali che parte oggi (lunedì). Saranno trattati molti temi d’attualità, ma saranno poche le decisioni definitive di rilievo, alcune dal peso politico comunque non indifferente, altre ancora daranno il via a importanti cantieri.

Fra gli argomenti di attualità si contano per esempio diversi interventi che saranno trattati già oggi al Consiglio nazionale riguardanti il finanziamento dell’UNRWA, l’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi. Altri interventi torneranno, più in là, sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani dopo la sentenza sul caso delle Anziane per il clima: in quest’ambito si va dalle dichiarazioni critiche da inviare a Strasburgo alla denuncia della convenzione CEDU.

Per quanto riguarda invece la politica interna, si parlerà indirettamente dei nuovi progetti della Posta o ancora - e siamo ai cantieri - dell’introduzione dell’imposizione individuale dei coniugi, trattata in prima lettura al Nazionale fra una settimana.

Poi in entrambe le camere ci sarà molto esercito: si spazia dal salvataggio della Patrouille Suisse alle esercitazioni comuni con la NATO, dall’adesione allo scudo missilistico europeo Sky Shield al finanziamento della difesa.

È inoltre di pochi giorni fa la presentazione del rapporto di un gruppo di esperti con tutta una serie di misure di risparmio per rimettere in sesto le finanze federali. Misure che in sé non saranno tema di discussione, in quanto devono ancora essere trattate dal Governo al suo interno e poi con le cerchie interessate. Ma potrebbero comunque fornire un contributo di fondo alla discussione sulla necessità di risparmiare.