Svizzera

Pesanti tagli al CICR

L'organizzazione umanitaria chiuderà 26 sedi in tutto il mondo e licenzierà 1'800 collaboratori

  • 24 maggio 2023, 13:21
  • 20 novembre, 11:14
Inizialmente le chiusure previste dovevano concernere 20 strutture. Ora si passa a 26

Inizialmente le chiusure previste dovevano concernere 20 strutture. Ora si passa a 26

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Il Comitato internazionale della Croce Rossa licenzierà 1'800 persone (inizialmente si parlava di 1'500) e chiuderà 26 sedi in tutto il mondo, ha dichiarato oggi l'organizzazione umanitaria. L'organizzazione con sede a Ginevra negli ultimi tempi ha espresso preoccupazioni in merito alla liquidità. Ad aprile, gli organi direttivi del CICR avevano concordato tagli per 430 milioni di franchi per il 2023 e l'inizio del 2024.

"È troppo presto per dire come evolverà la situazione nei prossimi mesi", ha dichiarato il Comitato. "Ci aspettiamo comunque che i finanziamenti umanitari diminuiscano nei futuri due anni".

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Saranno chiuse, come detto, 26 delle 350 sedi dell'istituzione umanitaria nel mondo (7,4%), tra cui le delegazioni in Mauritania, Kuala Lumpur e Grecia. Inizialmente le chiusure dovevano riguardare venti strutture. La presenza della Croce Rossa internazionale sarà inoltre significativamente ridotta ad Amman, Dakar, Nairobi, Bangkok, Panama.

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