Durante la manifestazione antifascista di ieri, sabato, a Berna, la polizia è stata attaccata con pietre e bottiglie. Un poliziotto ha riportato ferite alla testa ma, visto che indossava il casco, non ha dovuto ricorrere a cure mediche particolari, come ha dichiarato oggi, domenica, la polizia cantonale di Berna.
Diverse centinaia di persone si sono unite alla marcia a Berna, compresi attivisti di Basilea e Zurigo. Molti partecipanti indossavano passamontagna. Sono stati lanciati fuochi d’artificio, distrutte finestre, auto e muri. L’entità dei danni non è ancora nota.
La polizia ha protetto diversi edifici e ha seguito la manifestazione con furgoni d’intervento. Secondo le forze dell’ordine non è stato possibile fermare i presunti colpevoli dei danneggiamenti dal corteo. L’operazione era troppo rischiosa e avrebbe potuto provocare molti feriti.
L’obiettivo della dimostrazione a cui hanno preso parte circa 800 persone e che non era autorizzato dalle autorità, era quello di denunciare lo Stato, il capitale e il fascismo. Il corteo si è disperso intorno alle 21 presso la Reitschule..
Notiziario 14.00 del 29.10.2023
RSI Info 29.10.2023, 14:15
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