Il 2017 ha fatto registrare un netto calo della pressione migratoria alle frontiere della Svizzera; segnatamente in Ticino e in Vallese.
Secondo i dati dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD), diffusi giovedì, sono state 27'300 le presenze irregolari in territorio elvetico. Il dato del 2016 indicava invece 48'838 soggiorni illegali. Una simile flessione, spiega l'AFD, va ricondotta agli sviluppi sui flussi migratori nel bacino del Mediterraneo.
Il numero dei migranti che nel 2017 hanno scelto questa rotta per raggiungere l'Europa è risultato infatti nettamente inferiore a quello dell'anno precedente.
In diminuzione, fra il 2016 e il 2017, anche il numero delle persone consegnate alle autorità estere da parte delle Guardie di confine: da 26'267 a 17'526.
ATS/ARi