Svizzera

Raffica di reclami contro SRF per la guerra in Medio Oriente

In due mesi, riferiscono gli ombudsman di SRG, ne sono stati presentati ben 80

  • 19 aprile, 11:14
  • 19 aprile, 11:55
Raffica di reclami contro SRF

Raffica di reclami contro SRF

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Di: ATS/Swing

La guerra in Medio Oriente ha provocato un’ondata di reclami riguardanti i programmi e i contributi online della radiotelevisione svizzero-tedesca SRF. In due mesi ne sono stati presentati ben 80, hanno annunciato oggi (venerdì) gli ombudsman della SRG.

Questi ultimi indicato di essere rimasti ripetutamente senza parole per le dichiarazioni e i termini duri usati nei reclami. Ad esempio, i denuncianti hanno descritto la SRF come parzialmente responsabile del fatto che i cittadini ebrei in Svizzera sono sempre più spesso oggetto di episodi di antisemitismo dopo il 7 ottobre. D’altro canto, la SRF è stata accusata di sostenere “il genocidio e il regime di apartheid in Israele”.

Secondo il rapporto, nel 2023 i mediatori radiotelevisivi hanno ricevuto un totale di 836 segnalazioni. A 35 di queste è stato dato seguito parzialmente o totalmente. Come negli anni precedenti, oltre al conflitto in Medio Oriente, i temi riguardanti il clima, i lupi, l’UDC e il Covid-19 sono stati regolarmente oggetto di reclami. La contestazione per il linguaggio di genere si è invece attenuata.

RG 12.30 del 20.11.2023 La corrispondenza di Anna Riva

RSI Svizzera 20.11.2023, 13:00

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