Nel 2023, la maggior parte dei reclami presentati a Mister Prezzi riguardava il prezzo dell’energia (20%). Contestazioni sono giunte anche per quanto riguarda il settore sanitario (13,4%), dei trasporti pubblici (5,5%) e degli alimenti (5%). È quanto si può leggere nel rapporto annuale pubblicato oggi, lunedì. Dal 2021 a oggi le segnalazioni all’indirizzo di Stefan Meierhans sono pressoché raddoppiate, per un numero totale di 2’775 (+17% rispetto al 2022).
Meierhans, lo scorso anno, è stato molto impegnato anche sul fronte della prevenzione dei reclami, in particolare vengono ricordate le intense trattative con la Posta e con Swiss Pass Alliance. Per quest’ultimo caso è stato impedito, si legge nella nota, “un aumento sproporzionato” degli abbonamenti di 2a classe. Anche se nel 2023 l’inflazione è leggermente rallentata, la popolazione ha dovuto affrontare aumenti sostanziali su diversi fronti, come assicurazione sanitaria, affitti, prodotti alimentari ed energia.
Notiziario delle 10:00 del 26.02.2024
Notiziario 26.02.2024, 10:30
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