Non è un bel periodo per i contadini, che lamentano redditi in continua diminuzione, a un “ritmo allarmante”, ha comunicato mercoledì l’Unione Svizzera dei Contadini (USC) durante l’assemblea dei delegati.
L’USC ritiene “incomprensibile” che il Consiglio federale intenda apportare dei tagli nel settore. Le esigenze degli agricoltori sono “in costante aumento”, soprattutto per quanto riguarda la riduzione dell’uso di pesticidi e la conservazione della biodiversità.
Tra il 2021 e il 2022, il reddito medio annuo degli agricoltori è sceso del 6,3%, raggiungendo un “livello molto basso”- ha concluso il presidente dell’USC Markus Ritter - I prezzi alla produzione devono aumentare”.
Agricoltura, la qualità dei terreni svizzeri
Telegiornale 28.11.2023, 20:00