La SSR torna sotto i riflettori delle Camere federali. E’ infatti iniziato il dibattito al Consiglio nazionale sull’iniziativa popolare contro il canone radio-tv, denominata “Abolizione del canone Billag”, tema unico trattato oggi, giovedì. L'iniziativa chiede senza mezzi termini la soppressione del canone, eventualità che avrebbe notevoli ripercussioni sull’azienda di servizio pubblico.
La destra, con il sostegno degli ambienti economici, ha invece elaborato un controprogetto diretto con cui mira a tagliare d'oltre il 50% i fondi alla SSR. Il canone sarebbe di 200 franchi per economia domestica, esentando le aziende.
Considerato che sono almeno 69 gli oratori che si esprimeranno dalla tribuna a Palazzo federale, non è certo che una decisione possa arrivare entro la sessione odierna. Da più parti si ritiene che una votazione popolare in materia possa tenersi già nella primavera del 2018, con l’esito che suscita timori tra i sostenitori dell’ente radiotelevisivo nazionale.
ATS/EnCa