È stata definitivamente ritirata l'iniziativa popolare volta a indennizzare le vittime in Svizzera dei collocamenti coatti. Lo indica oggi, martedì, il Foglio federale.
Nessun referendum è stato infatti promosso contro la nuova legge, adottata dal Parlamento durante la scorsa sessione autunnale, che si configura come controprogetto indiretto al testo. La normativa, che introduce un fondo di 300 milioni di franchi, può quindi entrare in vigore.
Il comitato degli iniziativisti aveva già annunciato il ritiro del documento dopo l'approvazione del controprogetto, a condizione che esso entrasse in vigore. A detta della consigliera federale Simonetta Sommaruga, i primi indennizzi potranno essere versati al più presto già nel 2017.
Red.MM/ARi