Via libera all'acquisto da parte dell'esercito di 100'000 giubbotti antiproiettile. Il Nazionale ha infatti approvato in materia la soluzione di compromesso che era stata proposta dagli Stati.
La Camera dei cantoni intendeva inizialmente dimezzare il credito per il nuovo sistema di vestiario e di equipaggiamento destinato ai militari. Ha tuttavia in seguito proposto, vista l'opposizione del Nazionale, di rinunciare all'acquisto di 15'000 giubbotti di riserva e di limitare in tal modo il credito a 170 milioni di franchi.
Questa opzione è stata accolta giovedì dalla Camera del popolo con 98 voti contro 81. Con quest'approvazione il Messaggio sull'esercito, che prevede spese complessive nell'ordine di 2 miliardi di franchi, è così definitivamente adottato.
ATS/ARi