San Gottardo, militanti climatici irrompono sull’A2

Una decina di militanti del collettivo “Renovate Switzerland” hanno fatto irruzione nella corsia sud dell’autostrada A2 a Göschenen, a poche centinaia di metri dall’entrata urana del tunnel del San Gottardo, venerdì verso le 10.00. Il collettivo che si autodefinisce di “resistenza civile climatica” ha bloccato gli automobilisti in quello che è il simbolo del traffico motorizzato in Svizzera.

"Questo è un appello ai concittadini: esigiamo insieme che il Governo svizzero protegga il nostro futuro e quello dei nostri cari. Esigiamo che dichiarino uno stato di urgenza climatico e che risanino i palazzi del paese entro il 2035", si legge sul profilo Twitter del collettivo.

La polizia è intervenuta per sgomberare i manifestanti e il traffico ha ripreso a scorrere poco prima delle 11.00; non sono tuttavia mancati attimi concitati nei primissimi momenti dell'azione dimostrativa, con alcuni automobilisti che hanno tentato di spostare di peso i manifestanti.

Come in altre occasioni, alcuni militanti si sono incollati le mani sull'asfalto; l'azione ha avuto contorni molto dimostrativi e di ricerca di visibilità, anche perché, con o senza irruzione, i veicoli erano già bloccati da ore e ore, dato che le code si sono formate fin da prima dell’alba raggiungendo i 15 chilometri.

Dopo l'azione dimostrativa, stando a nostre informazioni, la polizia urana ha interrogato i manifestanti e fermato 12 persone, che saranno denunciate alla magistratura.

Renovate Switzerland non è nuova ad azioni di questo genere: nel recente passato, ha già organizzato altre proteste e blocchi del traffico, con i militanti che in diverse occasioni si sono incollati le mani sull’asfalto costringendo le auto a fermarsi.