Svizzera

Secondo pilastro, si torna in commissione

Disaccordo sulle compensazioni per le prime generazioni penalizzate dalla riduzione del tasso di conversione: si esaminerà un possibile compromesso

  • 15 giugno 2022, 12:15
  • 23 giugno 2023, 20:22

Secondo pilastro: tutto da rifare

SEIDISERA 15.06.2022, 20:13

  • keystone
Di: ATS/pon

Non c'è consenso in merito alla riforma del Secondo pilastro. Mercoledì il Consiglio degli Stati non ha voluto discutere i singoli punti del dossier LPP e lo ha rispedito alla Commissione della sicurezza sociale e della sanità con l'incarico di esaminare la proposta di compromesso elaborata da Josef Dittli (PLR/UR).

Il punto centrale della riforma - che non è contestato - è la riduzione del tasso di conversione dal 6,8% al 6,0%. Per scongiurare una eccessiva diminuzione delle rendite - l'abbassamento dell'aliquota comporterebbe infatti una loro contrazione di circa il 12% - il progetto prevede alcune misure per aumentare l'avere di vecchiaia disponibile al momento del pensionamento.

Riforma del secondo pilastro agli Stati

Telegiornale 15.06.2022, 14:30

Quanti beneficiari e con quali costi

Il vero punto di discordia è però rappresentato dalle misure di compensazione a destinazione della generazione transitoria. La Commissione propone che a beneficiarne siano le prime 20 classi d'età che andranno in pensione dopo l'entrata in vigore della riforma. La compensazione sarebbe versata sotto forma di supplemento di rendita. Il costo? 25,2 miliardi di franchi. In questo modo, spiega la commissione, il 70% circa degli assicurati della generazione di transizione riceverebbe il supplemento pieno e il 18% quello ridotto. Nel modello proposto dal Consiglio federale ne avrebbero beneficiato tutti gli assicurati, mentre in quello del Nazionale - che costerebbe 9,1 miliardi - solo il 35-40% delle prime 15 classi d'età.

Per Dittli la soluzione della commissione è troppo costosa. Per questo motivo ha chiesto, tramite una proposta individuale, di limitare alle prime 15 classi d'età il supplemento di rendita. Quest'ultimo, inoltre, non sarebbe versato a chi beneficerebbe in tal modo di una rendita superiore a quella che otterrebbe con il sistema attualmente in vigore. Secondo l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS), la proposta del "senatore" urano costerebbe 11,9 miliardi e interesserebbe il 37-47% degli assicurati della generazione transitoria.

RG 07.00 del 15.06.2022 La diretta di Mattia Serena

RSI Info 15.06.2022, 14:14

Ti potrebbe interessare