Un cittadino rumeno è stato condannato martedì dal Tribunale distrettuale di Baden, nel Canton Argovia, per tratta di esseri umani. Il 45enne, che aveva fatto arrivare in Svizzera e sfruttato a fini sessuali numerose donne provenienti dal suo stesso paese, tornerà giovedì a piede libero.
Ha infatti già scontato la pena in carcere preventivo, dapprima in Grecia, dove è stato arrestato nel 2019, e poi in Svizzera, dove si trova in prigione dallo scorso mese di agosto.
Tra il 2006 e il 2007 l’uomo aveva portato in Confederazione un numero imprecisato di giovani donne in stato di povertà poi sfruttate a fini sessuali in un sauna club argoviese di sua proprietà e altri locali affini di Zurigo.
RG/mrj