Quaranta organizzazioni non governative chiedono a Ignazio Cassis e ad altri 47 ministri degli esteri di dare vita a un meccanismo di controllo del rispetto dei diritti fondamentali in Arabia Saudita.
Il contenuto della relativa missiva, datata 4 giugno, è stato reso noto mercoledì a Ginevra in concomitanza con l'esame del caso Khashoggi, il giornalista assassinato in ottobre a Istanbul da sgherri probabilmente inviati da Riad, da parte del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, che nella città lemanica ha sede.
Nel testo si fa riferimento, in particolare, a recenti esecuzioni e alla detenzione arbitraria di dissidenti, tra cui diverse donne.
ATS/dg