La distanza insufficiente quando si sorpassano motoveicoli e biciclette è all'origine di frequenti situazioni pericolose sulle strade svizzere, secondo Pro Velo, che, con una risoluzione votata dall'assemblea dei delegati sabato ad Aarau, ha chiesto di fissare a un metro e mezzo il margine minimo da rispettare.
Un incidente su dieci nasce in questo modo, le norme attuali non proteggono a sufficienza i conducenti dei mezzi a due ruote e scoraggiano molta gente dal servirsene, si legge in un comunicato. Oggi la legge specifica solo che la distanza deve essere "abbastanza grande". In altri paesi, come Spagna, Portogallo, Francia e Gran Bretagna, è più precisa.
Oltre a stabilire un limite preciso, si chiede alla Confederazione di contribuire alla sensibilizzazione. Pro Velo rappresenta gli interessi dei ciclisti e le sue quaranta sezioni regionali contano 34'000 membri.
pon/ATS