Inasprire le sanzioni per commercio illegale di beni ottenuti da specie animali e vegetali protette. È quanto previsto dalla revisione della legge messa in consultazione mercoledì dal Consiglio federale, che si propone di tutelare maggiormente le specie di fauna e flora elencate sulla lista della Convenzione sul commercio internazionali delle specie a rischio di estinzione (CITES), sottoscritta anche dalla Svizzera. I 183 Stati contraenti si riuniranno dal prossimo sabato a Ginevra per discutere 57 richieste di modifica del documento.
I casi gravi di importazione, secondo il Governo, dovranno essere considerati dei crimini, e quindi non più una semplice violazione delle disposizioni penali.
Animali a rischio e commercio internazionale
Telegiornale 13.08.2019, 22:00
L'inasprimento delle multe colpirà in particolare chi importa a scopo di lucro, ad esempio, zanne di elefante da cui si ricava l'avorio, o scarpe di serpenti rari, o foulard di antilope del Tibet. Come anche chi esporta da paesi terzi una grande quantità di prodotti ottenuti da specie protette.
Governo, sanzioni più severe per il commercio illegale di animali e piante
Telegiornale 14.08.2019, 14:30