Sono state oltre 1'200 le persone che hanno preso parte lunedì alla marcia, da Losanna a Ginevra, per denunciare le violenze e bombardamenti dell’esercito turco ad Afrin.
La manifestazione è stata organizzata per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità internazionali su quando sta accadendo nella città curda nel nord della Siria, dove sono già morti oltre 150 civili, ha ricordato alla stampa uno degli organizzatori dell’evento.
I manifestanti hanno colto l’occasione per chiedere una riunione urgente delle Nazioni Unite, per “evitare il massacro e fermare il genocidio”. I dimostranti dovrebbero raggiungere Morges questa sera e Ginevra non prima di giovedì.
ATS/bin