Tabacco, bocciata la modifica di legge

Il Consiglio nazionale ha respinto giovedì con 121 voti contro 64 la modifica di legge che deve applicare l’iniziativa “Giovani senza tabacco”, approvata dal popolo nel febbraio del 2022 con il 56,6% di schede a favore. Il risultato delle discussioni in aula non ha convinto per motivi opposti né l’UDC né la sinistra. Il dossier torna ora al Consiglio degli Stati.

Il plenum aveva in precedenza deciso di allentare il divieto di pubblicità, escludendo i media scritti venduti su abbonamento e i cui lettori sono almeno per il 95% adulti. “Una soluzione ipocrita”, aveva denunciato la verde Léonore Porchet, ricordando che l’industria del tabacco, “che finanzia i partiti di destra ha un forte interesse nel ridurre la portata del testo”.

Al contrario, per i democentristi (ma anche per il PLR) la proposta del Governo si spingeva troppo lontano. Volevano rispedirla al mittente, con il mandato di non andare oltre al testo di iniziativa, che voleva vietare non la pubblicità nel suo insieme, ma che questa raggiungesse il pubblico più giovane.