La Banca nazionale svizzera non è pronta a rinunciare ai tassi d'interesse negativi poiché un cambiamento di rotta avrebbe conseguenze nefaste sull'economia elvetica. Lo afferma, in un'intervista alla RSI, il vicepresidente della BNS Fritz Zurbrügg. Naturalmente chi deve investire soldi è preoccupato, ma chi vuole per esempio finanziare un'ipoteca ne approfitta.
La BNS nelle sue decisioni deve tener conto della situazione internazionale, ma – sostiene Fritz Zurbrügg – in materia di tassi d'interesse non copia tutte le mosse della Banca centrale europea.
Biasca, coi tassi negativi il comune ci guadagna
RSI/Tempi Moderni 10.01.2020, 11:00
I tassi d'interesse negativi sono una manna anche per le finanze pubbliche che hanno visto crollare il costo dei debiti, è il caso del comune di Biasca e del canton Ticino.
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