Il progetto "Cargo sous terrain", ovvero trasporto merci sottoterra, piace seppur con qualche distinguo. Questo, in sintesi, è l’esito della consultazione che si è conclusa mercoledì, sull’eventualità di realizzare in Svizzera una galleria sotterranea automatizzata tra le principali città dell’Altopiano.
La proposta, in particolare, trova il sostengo del mondo politico, a patto che questa nuova infrastruttura non venga realizzata con fondi pubblici. Favorevoli di principio anche diverse associazioni, che chiedono comunque garanzie in particolar modo per quanto riguarda la salvaguardia ambientale.
I primi 100 milioni di franchi per la realizzazione dell'opera, il cui costo complessivo è stimato in 30 miliardi, sono già stati raccolti. La gran parte dei fondi, il 55%, provengono dalla Svizzera. Anche investitori stranieri, come il gruppo francese Meridiam e quello cinese Dagong Global, hanno dimostrato interesse. La struttura, una volta realizzata, dovrebbe essere conclusa nel 2050 ed estendersi per circa 500 chilometri.
Il progetto di trasporto sotterraneo
RSI/Bleff 03.04.2019, 14:09