Con oltre 800 dossier trattati, tra cui poco meno di 400 a titolo di raccomandazioni, il 2024 si è concluso ancora una volta con un numero record di casi per il sorvegliante dei prezzi. Per l’anno in corso, Stefan Meierhans prevede di concentrarsi sulle principali piattaforme internet e su UBS.
Oltre ai consueti ambiti di attività, nel 2025 il sorvegliante condurrà infatti una revisione approfondita dei modelli di prezzo delle piattaforme digitali. I loro recenti progressi tecnologici, il loro peso economico e i numerosi reclami ricevuti in materia spiegano questa decisione, indica Meierhans in un comunicato diramato simultaneamente all’inizio della conferenza stampa di bilancio annuale del 2024.
Mister Prezzi dedicherà una parte significativa delle sue capacità anche ai settori in cui UBS è suscettibile di esercitare un importante potere di mercato, si legge inoltre nella nota. Meierhans ha fissato questa priorità dopo che i clienti aziendali interessati dalla fusione UBS-Credit Suisse gli hanno comunicato che il numero uno bancario sta adattando le sue condizioni.
Nel 2024 sanità, energia e acquisti online l’hanno fatta da padrone
Guardando allo scorso anno, Stefan Meierhans ha spiegato di aver ricevuto un gran numero di reclami in un contesto di tensione economica. “Ancora una volta, l’onere che grava sui consumatori si è tradotto in un elevato numero di reclami all’ufficio del Sorvegliante dei prezzi, soprattutto da parte di privati, ma anche di aziende”.
Nel dettaglio, dei 2’662 reclami ricevuti dai cittadini, il 17,1% riguardava le tariffe e i prezzi della sanità, il 16,3% i prezzi dell’energia e il 10,5% le vendite per corrispondenza e le piattaforme digitali.
Alla luce degli eventi finanziari degli ultimi anni, il Sorvegliante dei prezzi ha già chiesto alle autorità pubbliche e alle aziende vicine allo Stato di esercitare la massima moderazione nell’adeguamento di prezzi e tariffe. Mister Prezzi sta inoltre monitorando attentamente l’andamento dei prezzi e chiede che vengano introdotte sistematicamente misure di efficienza prima che gli aumenti dei prezzi vengano trasferiti ai consumatori.
Evitati aumenti per 120 milioni tra Posta e trasporti pubblici
In concreto, nel 2024 è stata ottenuta una riduzione di 120 milioni di franchi rispetto agli aumenti tariffari previsti, solo nei settori dei servizi postali (70 milioni di franchi) e dei trasporti pubblici (50 milioni di franchi). Meierhans è anche riuscito a negoziare nove soluzioni amichevoli, in particolare con Swisscom e con i gestori delle reti del gas ad alta pressione, ha dichiarato ai media a Berna.
Le misure di adeguamento sistemico, che Mister Prezzi ha contribuito a mettere in atto, sono state applicate anche nei settori della sanità e dell’energia. Una nota positiva è rappresentata dall’adeguamento dei margini di distribuzione dei farmaci, entrata in vigore nell’estate del 2024 con l’obiettivo di ridurre gli incentivi inadeguati presenti da tempo nel settore.
Infine, dopo anni di sforzi, sono state finalmente adottate le raccomandazioni per la correzione delle tariffe di utilizzo della rete elettrica, che porteranno a una riduzione dei prezzi di oltre 120 milioni di franchi entro il 2026.
Notiziario 11.00 del 03.03.2025