La Svizzera vanta un nuovo primato mondiale in materia di costruzioni sospese. Sabato mattina a Randa in Vallese è stato inaugurato il ponte tibetano più lungo del mondo avendo uno sviluppo di 494 metri (26 in più di quello in Valle di Susa). Il cammino, sospeso a 85 metri di altezza dal suolo, e largo 65 centimetri, collega Grächen a Zermàtt sul celebre percorso panoramico del Giro d'Europa, interrotto da una frana nel 2010.
Costruito in soli due mesi e mezzo, il ponte tibetano da record (a titolo di paragone è lungo quasi il doppio di quello che collega Monte Carasso e Sementina) è stato ufficialmente aperto alle 11 e subito numerosi escursionisti vi si sono avventurati. Per un po' potranno affermare di aver camminato su un'opera senza pari su tutta la Terra. Ma il primato è destinato a durare poco. I progetti che mirano a batterlo sono tanti, ai quattro angoli del globo. Compresa la Svizzera italiana dove, come noto, c'è chi è al lavoro per costruire una struttura di 680 metri - alto 180 metri nel punto più profondo - in Val Colla da Treciò a Insone.
Diem/ATS