I partiti svizzeri spenderanno un milione di franchi per la loro campagna elettorale sui social in vista delle federali del prossimo 20 ottobre. È la stima del Tages-Anzeiger, che nella sua edizione di sabato fa loro i conti in tasca. I Verdi vogliono investire 50'000 franchi, il PS 100'000, il PPD il 13% del budget complessivo di due milioni, altre formazioni non svelano cifre.
Grazie a Facebook e Twitter, ma anche sulla base della navigazione sui loro stessi siti, i partiti riescono a inviare spot mirati a specifici gruppi di persone, a dipendenza dei loro interessi e ai loro "like".
La campagna svizzera come quella prima dell'elezione di Donald Trump negli Stati Uniti o del voto sulla Brexit in Gran Bretagna? Non sarà una nuova Cambridge Analytica, ma l'incaricato della protezione dei dati Adrian Lobsiger già un anno fa aveva messo in guardia la popolazione e reso disponibili le informazioni sul potenziale uso dei dati personali registrati dai social media.