Svizzera

Ungheresi di Ucraina, intesa fra Berna e Budapest

Scambio di informazioni per accelerare le pratiche e allontanare quanti non hanno diritto allo statuto S

  • 3 ore fa
  • 2 ore fa

RG 12.30 del 03.07.2024 La corrispondenza di Gianpaolo Driussi

RSI Svizzera 03.07.2024, 12:50

  • keystone
Di: RG/RSIinfo

In Svizzera ci sono profughi di guerra che, anche se la legge ucraina non lo prevede, potrebbero avere una seconda cittadinanza: quella ungherese. In tal caso non avrebbero diritto al permesso S, ma per un loro allontanamento occorrono accertamenti che prendono tempo, anche tre mesi.

Un nuovo accordo fra Berna e Ungheria dovrebbe ora permettere di velocizzare le pratiche, riguardanti 1’200 richieste attualmente pendenti (su un totale di 5’500), molte delle quali depositate da persone di etnia rom.

Si tratta di un’intesa che riguarda lo scambio di informazioni per accertare se queste persone abbiano effettivamente un secondo passaporto, non di un accordo di riammissione. Non c’è quindi la garanzia che Budapest sia disposta ad accoglierle se allontanate dalla Confederazione, anche perché si tratta di persone generalmente nate al di fuori dei confini magiari, nella regione ucraina della Transcarpazia. La Segreteria di Stato della migrazione conta però soprattutto sull’effetto preventivo di questa misura.

  • Svizzera
  • Transcarpazia
  • Berna
  • Ungheria
  • Confederazione
  • ucraina
  • ungherese
  • rom

Correlati

Ti potrebbe interessare