“Il Governo sostiene tutte le regioni del Ticino se gli investimenti sono giustificati e ragionevoli”. È la risposta di Claudio Zali, presidente del Consiglio di Stato, alle accuse mosse da alcuni sindaci e autorità dell’Alto Ticino sulla questione della futura sede delle Officine FFS.
Secondo i Comuni della bassa Leventina, l’Esecutivo non ha mai preso in considerazione la candidatura del comparto dell’ex Monteforno a Bodio e Giornico come area per i futuri impianti industriali, lasciando la decisione alle FFS basata su motivi finanziari.
“È stato fatto un esame multidisciplinare che ha portato ha un risultato chiarissimo in favore di Arbedo-Castione, quantificato in una differenza di costo di circa 350 milioni di franchi rispetto all’altra soluzione”, afferma Zali.
Officine, è muro contro muro
Il Quotidiano 15.11.2018, 20:00