A pochi giorni dall’assemblea dell’HCAP, nel corso della quale si conoscerà il futuro della Valascia, Renza De Dea torna ad aprire la porta al club leventinese: “Anni fa avevamo avanzato la proposta di realizzare la nuova pista di hockey ad Arbedo-Castione, invano. Oggi la nostra offerta è sempre valida e... fattibile".
La portavoce dei promotori dell'iniziativa imprenditoriale, che prevedeva la realizzazione di uno stadio e di un centro commerciale alle porte di Bellinzona, ricorda: “Un cantiere di queste dimensioni richiede investimenti notevoli, difficilmente sostenibili...; ad Arbedo-Castione il piano regolatore permette di realizzare parallelamente all’infrastruttura sportiva anche un'area per commerci, che renderebbe il tutto più fattibile; manca solo la volontà...". Ascolta l'intervista di seguito.
Renza De Dea: "Valascia a Castione? Perchè no"
RSI Info 25.04.2017, 19:52
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Filippo Lombardi, ai microfoni della RSI, nei giorni scorsi non ha nascosto i suoi dubbi sulla sostenibilità del progetto, che prevede un investimento svariati milioni di franchi: "Noi abbiamo scelto Ambrì per motivi storici, emotivi ed economici di politica regionale. Ma è chiaro che se un domani dovessimo trovarci di fronte all’alternativa: zero stadio e relegazione obbligatoria, oppure una pista altrove, la domanda (su una eventuale nuova localizzazione, ndr), alla nostra base andrà posta”.
Lino Bini