Un uomo del Locarnese è accusato di aver stuprato una conoscente l’11 gennaio 2015. I fatti sarebbero avvenuti a casa della donna, nella regione, dove i due si erano dati appuntamento per trascorrere una serata. Non solo: dopo avere cercato anche un altro tipo di rapporto sessuale, il 31enne se ne sarebbe andato minacciandola pesantemente: “Se lo racconti a qualcuno – le avrebbe detto – ti rovino la faccia con l’acido.”
L’uomo, tornato nel frattempo a piede libero, è appena stato rinviato a giudizio dal procuratore Zaccaria Akbas, con le accuse di violenza carnale, coazione sessuale e minaccia. Alle Assise criminali il magistrato chiederà una pena compresa tra i due e i cinque anni di carcere.
Il processo sarà indiziario. L’imputato, difeso da Stefano Pizzola, nega con fermezza ogni addebito. Dalle indagini è emersa inoltre, come unica prova certa, un livido sul ginocchio della presunta vittima (ultracinquantenne). La perizia medica e il parere espresso dal ginecologo non hanno infatti permesso di stabilire se le ferite riscontrate nelle parti intime siano o no attribuibili a un eventuale stupro.
Francesco Lepori
Dal Quotidiano:
Rinviato a giudizio presunto stupratore
Il Quotidiano 24.01.2017, 20:00