Dietro le mura del Tribunale federale di Bellinzona ci sarebbero lotte di potere, abusi nei rimborsi spese, sessismo e mobbing, in particolare nei confronti di due giudici e una segretaria ticinesi.
Stando a un’indagine della commissione amministrativa del Tribunale federale, organo di vigilanza, mancano però le prove che confermino queste presunte violazioni.
Una registrazione audio in possesso della trasmissione Runschau di SRF, però, prova che il presidente del Tribunale federale, che ha condotto l'indagine. Ulrich Meyer, esprimendosi su una giudice, dice: "Blatera, ha uno sguardo velenoso, è un’anoressica, non riesco a guardarla per più di due secondi". Parole che lo stesso presidente ha confermato di aver pronunciato, "non parlandole personalmente, in un gruppo ristretto di poche persone. Ho sbagliato. Me ne rammarico."
Sulla questione si è espressa anche la Commissione della gestione, che, in una lettera, si è detta "preoccupata del fatto che non è stata data completa risposta alle accuse di mobbing nei confronti dei ticinesi".