L'ex dipendente di Argo 1, accusato dal CdT di "aver trafugato informazioni", non lavora più al centro per richiedenti l'asilo di Camorino. Lo ha confermato mercoledì a laRegione Ticino il suo attuale datore di lavoro, la Securitas.
Il dipendente è stato sollevato dall'incarico a titolo cautelativo e temporaneo. Una decisione che sarebbe stata presa di comune accordo con il Dipartimento della sanità e della socialità.
"Non voglio entrare nel dettaglio di una situazione individuale", ha replicato Giangiorgio Gargantini di UNIA, da noi contattato. Il sindacato ha ribadito che l’uomo è un semplice affiliato che ha denunciato violazioni contrattuali, non un infiltrato. Bisogna capire se il Dipartimento ha avuto un ruolo proattivo nella richiesta di questo provvedimento. “Se sono i giornalisti a parlare di infiltrati - ha detto Gargantini - è grave, ma se lo sostiene il Cantone questo è gravissimo”.
redMM