Tre persone - un 19enne, un 44enne e un 50enne residenti in Italia - sono state arrestate giovedì scorso a Mendrisio mentre stavano consegnando delle banconote contraffatte a una potenziale vittima. La polizia cantonale ha comunicato lunedì che i fermi sono avvenuti nell'ambito di un'operazione di cambio fraudolento, per un importo di 50'000 euro.
La tentata truffa, denominata rip-deal, è stata fatta ai danni di una donna confederata, contattata a seguito di un annuncio per la vendita di un appartamento all'estero.
Sono state sequestrate banconote facsimile per un importo di 100'000 franchi, 10'000 dei quali autentici. Le autorità competenti dovranno ora appurare le eventuali responsabilità degli arrestati in relazione ad altre truffe avvenute in Svizzera con le stesse modalità. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Paolo Bordoli.
MABO