Ticino e Grigioni

Bellinzona, nuovi dettagli sull’allarme alla Commercio

Per minacciare la docente lo studente, che rischiava di ripetere l’anno, ha usato una finta Glock. Invano le ha poi chiesto di non dare l’allerta

  • 4 giugno, 18:14
  • 5 giugno, 09:59

Irruzione alla Commercio, novità sulla pistola

Il Quotidiano 04.06.2024, 19:00

  • Tipress
Di: Francesco Lepori

Emergono nuovi dettagli sull’episodio avvenuto lunedì mattina alla Scuola cantonale di commercio di Bellinzona, dove un 15enne ha minacciato una docente utilizzando una pistola finta. La riproduzione di una Glock, si è appreso martedì.

Il ragazzo aveva alcune insufficienze. Nel tentativo di raggiungere il quattro in francese, ed evitare quindi di ripetere l’anno, ha deciso di intimorire la docente. Un atto pianificato, sì, ma solo negli ultimi giorni. Forse di concerto con l’altro minorenne ora sotto inchiesta.

L’episodio è avvenuto durante i colloqui individuali per la nota. Il 15enne è entrato in classe, e ha mostrato all’insegnante il calcio dell’arma, tenuta nella tasca dei pantaloni. All’uscita dall’aula l’ha consegnata al 16enne, che ha lasciato la scuola, si è liberato della Glock fasulla lungo il tragitto ed è andato a casa sua, dove gli agenti l’hanno fermato meno di un’ora dopo.

Nel frattempo l’autore del gesto ha capito di avere sbagliato, si è scusato con la docente e le ha chiesto di non riferire dell’accaduto. Ma lei – a giusta ragione – terminati i colloqui ha avvisato la direzione dell’istituto, che ha dato l’allarme.

Come detto, l’intervento in sé si è risolto nel giro di poco. Per escludere qualsiasi rischio è stato però necessario evacuare l’edificio e passarlo al setaccio. Cosa che ha forzatamente richiesto qualche ora.

I due giovani sono stati sentiti dalla polizia, e poi rilasciati. A breve verranno interrogati anche dalla magistrata dei minorenni, Fabiola Gnesa, titolare delle indagini. Per il 15enne si ipotizza il reato di minaccia. Entrambi devono rispondere inoltre di infrazione alla legge federale sulle armi.

Gli inquirenti hanno già verbalizzato pure la docente e diversi studenti. Altri accertamenti seguiranno. Compreso l’esame dei dispositivi elettronici in uso ai due, che sono stati posti sotto sequestro.

Minaccia la docente, polizia interviene alla Commercio

Il Quotidiano 03.06.2024, 19:00

  • Fabiola Gnesa
  • Bellinzona
  • Scuola cantonale di commercio

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