Bellinzona vuole tenersi stretto il Galà dei Castelli che ogni anno porta in città tantissime star dell’atletica mondiale e garantire all’ACB la possibilità di giocare nel suo stadio in caso di ritorno in Challenge League. Per raggiungere il doppio obiettivo deve però mettere mano al Comunale che non risponde più ai criteri di omologazione né della Federazione svizzera di atletica né dell’Associazione svizzera di football.
Il Municipio ha pertanto sottoposto al Consiglio comunale la richiesta di un credito di 3 milioni e rotti di franchi per procedere al rifacimento della pista e delle pedane. L'intervento più incisivo riguarderà l'allargamento delle curve dell'anello di 400 metri. Gli spalti a est andranno spostati di otto metri verso il centro città. Ciò che costringerà ad abbattere i 10 “alberi dei tulipani” odierni che saranno sostituiti da altre 16 piante ad alto fusto.
Al termine del cantiere la capitale disporrà di una pista con una pavimentazione identica a quella del Letzigrund i Zurigo e dello stadio Olimpico di Losanna garantendo a Bellinzona la possibilità di registrare nuovi exploit sportivi.
Diem