"Sicuramente la situazione ticinese, più grave soprattutto nella prima fase, ha giocato un ruolo determinante per quella che è stata la necessità di ritrovarsi dietro le indicazioni del consiglio di Stato, giuste o sbagliate che fossero, per cercare di uscirne nel migliore dei modi. In fondo, in questo voto, l'anti-politica non ha lasciato traccia. E comunque non è stato facile far passare l'idea che pochi decidessero per tutti in tempo di emergenza. E questo risultato tiene conto di quanto concretamente è stato fatto".
Così il presidente del Governo, Manuele Bertoli, ha commentato il voto del Ticino su un preciso tema federale: la Legge Covid-19. A livello nazionale, i sì sono stati il 59%. In Ticino il consenso è stato decisamente più importante: ha sfiorato il 70%.
Per quanto riguarda gli altri oggetti in votazione federale, il Ticino si è invece allineato al resto della Svizzera.